| Casa Milà o meglio conosciuta come Pedrera (cava di pietra) è l’ultimo progetto che Gaudì realizza a Barcellona.
E' una costruzione artificiale e naturale insieme.
La Pedrera si differenzia delle altre opere di Gaudì per la sua grandezza. Con i suoi 1000 metri quadrati fu una vera impresa che l’architetto catalano probabilmente accettò solo per le sue dimensioni enormi. Costruita su un lotto angolare, la facciata segue il profilo delle strade diventando arrotondata. Un'innovazione importante furono i due cortili interni non più rettangolari , ma ovali con le pareti che mano a mano verso l’alto si allargano per cercare di raccogliere più luce possibile per i piani bassi dell’edificio.Questa casa non è per niente simmetrica: nella facciata ogni elemento è diverso dall'altro e questo gaudì lo ottiene rinunciando ai muri portanti e affidandosi esclusivamente a travi e pilastri. come le forme della facciata sono gli interni: non ci sono linee rette e tutto sembra essere modellato, questa sembianza è data soprattutto dalle convessità e dagli archi che creano effetti di luce. ci sono numerosi camini sul tetto che si affollano insieme alle uscite delle trombe delle scale. 
Gaudì considerò infine la sua opera incompleta, “un gigante senza testa” Perchè a causa delle tensioni politiche (1909) questa casa poteva essera presa per un edificio religioso e bruciata come già altri conventi della città. In questo punto Gaudì abbandono casa Milà.
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