mercoledì 22 ottobre 2014

La casa a conchiglia (Nautilus home) di Javier Senosiain

Progettata e costruita dall’architetto Javier Senosiain per soddisfare i sogni di una famiglia di Città del Messico, che desiderava abitare in una casa non stereotipata e decisamente più integrata con la natura, costruita con materiali il più possibile locali, l’architetto ha progettato una casa dall’aspetto di una grande conchiglia che, anche negli ambienti interni, riprende gli elementi ispirati ai fondali marini. 




Questo mollusco gigante, che sembra uscito dalla fiaba di “Alice nel paese delle meraviglie”, è antisismico, esente da manutenzioni ed è costruito in ferrocemento, un materiale di ottima qualità, ignifugo, estremamente flessibile, con un telaio in filo di pollo rinforzato in acciaio e rivestito in calcestruzzo, che consente forme arrotondate e curve naturali, permettendo, anche internamente, spirali, cerchi, camere che imitano le concavità del mollusco gigante. Le fonti di ispirazione di questo capolavoro sono Frank Lloyd Wright e Gaudì.




La straordinaria abitazione è costituita da centinaia di piccole vetrate dai colori dell’arcobaleno, che illuminano soffitti e pareti ed è possibile prendere il sole su divani a forma di fiore circondati da erba rigogliosa.  Nulla è lasciato al caso, all’interno di un complesso armonico in 3 dimensioni, in trade union con una quarta dimensione che coglie quando, salendo le scale a spirale, si avverte la sensazione di galleggiare sopra la vegetazione. La sala Tv è stata collocata nel ventre del Nautilus e la sala studio in cima, dove si puà ammirare lo spettacolare paesaggio costituito da montagne. E’ il lato ovest dell’edificio che, essendo libero, offre questo panorama da favola. Nella parte posteriore della costruzione, vi è il settore immobiliare, mentre nella parte anteriore la zona pedonale con accesso alle auto e il giardino esterno. 



La casa è  perfettamente areata, sia d’inverno che d’estate, grazie a due condotti sotterranei posizionati strategicamente, in modo da consentire che l’aria entri fredda o calda in base alle stagioni.